Moeritherium lyonsi Andrews, 1901

The Wonderful Paleo Art of Heinrich Harder
(Da: it.wikipedia.org)
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812
Classe: Mammalia Linnaeus, 1758
Ordine: Proboscidea Illiger, 1810
Famiglia: Moeritheriidae Andrews C.W., 1906
Genere: Moeritherium Andrews C.W., 1901
Specie e sottospecie
Il genere annovera attualmente le seguenti specie: Moeritherium andrewsi Schlosser, 1911 - Moeritherium chehbeurameuri Delmer et al., 2006 - Moeritherium gracile Andrews, 1902 - Moeritherium trigodon Andrews, 1904.
Descrizione
Questo animale simile a un tapiro, lungo 3 metri e pesante poche centinaia di chilogrammi, è considerato solitamente uno dei più antichi progenitori degli elefanti odierni. In realtà, pur appartenendo ai proboscidati, il meriterio possiede caratteristiche già troppo distinte da quelle riscontrabili nelle forme attuali per essere considerato un vero e proprio antenato. Il cranio, soprattutto, è molto diverso: lungo e dotato di una parte posteriore molto estesa, è la prova che il meriterio deve essere collocato in un ramo laterale dell'evoluzione dei proboscidati. Il muso simile a quello di un tapiro, comunque, potrebbe essere stato dotato di una corta proboscide o quantomeno di un labbro prensile e muscoloso. Erano presenti quattro brevi zanne, ma i denti fanno pensare che il meriterio si nutrisse di piante acquatiche. Il corpo, molto lungo e basso, era sorretto da arti corti e robusti. Con tutta probabilità il meriterio viveva nei pressi di zone paludose, molto comuni in quel periodo e in quei luoghi. I primi resti di meriterio sono stati rinvenuti nella famosa località di El Fayum in Egitto, che ha restituito anche le vestigia di scimmie antichissime così come di altri ungulati primitivi (Arsinoitherium) e di molti uccelli. Altri resti di meriterio sono poi stati scoperti in Mali e in Senegal. Tra le specie più note, da citare almeno M. lyonsi. È da ricordare che le ultime forme di meriterio vissero accanto a proboscidati più evoluti, come il Palaeomastodon e il Phiomia.
Diffusione
Era un parente preistorico degli attuali elefanti, vissuto tra l'Eocene superiore e l'Oligocene inferiore in Africa del Nord.
Bibliografia
–Koehl, D. 2006 The genus Moeritherium, ancestor of elephants.
–Larramendi, A. (2016). "Shoulder height, body mass and shape of proboscideans" (PDF). Acta Palaeontologica Polonica. 61.
–Palmer, D., ed. (1999). The Marshall Illustrated Encyclopedia of Dinosaurs and Prehistoric Animals. London: Marshall Editions. p. 238.
–Savage, RJG; Long, MR (1986). Mammal Evolution: an illustrated guide. New York: Facts on File. p. 147.
–Liu, Alexander G. S. C.; Seiffert, Erik R.; Simons, Elwyn L. (2008-04-15). "Stable isotope evidence for an amphibious phase in early proboscidean evolution". Proceedings of the National Academy of Sciences. 105 (15): 5786-5791.
–Matsumoto, H. 1922. Revision of Palæomastodon and Mœritherium. Palæomastodon intermedius, and Phiomia osborni, new species. American Museum Novitates. Number 51, November 21.
–Matsumoto, H. 1923. A Contribution to the Knowledge of Mœritherium. Bulletin of the American Museum of Natural History; v. 48, article 4. p. 97-140.
–ABC Online. 2002. ABC - Science - Beasts - Moeritherium Factfile.
–BBC Homepage. 2006. - Science & Nature - Wildfacts - Moeritherium.
–Schlosser Max (1911) "Beiträge zur Kenntnis der oligozänen Landsäugetiere aus dem Fayum, Ägypten." Beiträge zur Paläontologie und Geologie Österreich-Ungarns, 24: 1-167.
–Delmer, Cyrille; Mahboubi, Mohamed; Tabuce, Rodolphe; Tassy, Pascal (2006). "A New Species of Moeritherium (Proboscidea, Mammalia) from the Eocene of Algeria: New Perspectives on the Ancestral Morphotype of the Genus". Palaeontology. 49 (2): 421-434.
–Stockdale, M.; Musgrove, L. Ancient Proboscideans Archived 2017-03-16 at the Wayback Machine University of Bristol 2011.
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Data: 10/08/1999
Emissione: Fauna preistorica Stato: Bhutan Nota: Emesso in un foglietto di 8 v. diversi |
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Data: 22/04/2019
Emissione: Animali estinti Stato: Guinea Nota: Emesso in un foglietto di 4 v. diversi |
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